Per incorniciare questo piccolo capolavoro fiorito, è stato studiato un portamento a cespuglio tondo e ben accestito. Il crisantemo adesso bocciolato, si rivelerà in tutta la sua splendida forma fra qualche settimana con un po’ di sole e caldo. Senza contare la qualità del fogliame, folto e vigoroso, che già così mostra tutto il suo potenziale decorativo.
Il crisantemo è una pianta con un significato tutt’altro che triste. Il termine crisantemo deriva dal greco e vuol dire “fiore d’oro” e nei paesi orientali è celebrato come un fiore simbolo di felicità. Ce ne sono in commercio di diversi tipi e colori, ma solitamente il capolino è sempre caratterizzato da una corolla di petali fitti variopinti e il fogliame presenta bordi irregolari.
La pianta appartiene alla famiglia delle Compositae ed è originaria della Cina. Comincia la sua fioritura quando le ore di luce cominciano a diminuire quindi in ottobre.
Predilige esposizioni soleggiate. La pianta va irrigata in abbondanza lasciando asciugare il terreno fra un’irrigazione e l’altra. Si può concimare con un prodotto liquido dalla primavera sino ai primi mesi autunnali. Prediligono un terreno ben drenato.